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Mini - Voluntary

Secondo quanto riportato dall’Agenzia delle Entrate, la procedura di regolarizzazione delle attività detenute all’estero, introdotta dal Collegato fiscale 2018, può essere presentata, esclusivamente per via telematica, entro il 31 luglio 2018.
Tale pratica deve essere avviata da coloro che sono rientrati in Italia in seguito ad un periodo lavorativo svolto all’estero come dipendente o autonomo ed iscritti all’Anagrafe degli Italiani residenti all’estero (AIRE) o frontalieri.
La Mini-voluntary, questo il nome della procedura, dovrà essere corredata da una relazione accompagnatoria che costituisce parte integrante della domanda stessa.
La richiesta poi deve essere effettuata utilizzando il modello approvato con il provvedimento del 1° Giugno 2018, dalla stessa Agenzia delle Entrate, e perfezionata mediante il versamento di un importo pari al 3 % a titolo di imposte, sanzioni e interessi, del valore delle attività e della giacenza al 31 dicembre 2016 delle somme regolarizzate. Il versamento delle somme dovute avverrà mediante F24 Elide con codice tributo 8080.
Questo procedimento di emersione dei redditi prodotti all’estero termina con il versamento della prima (o unica rata) che dovrà essere versata entro il 30 settembre 2018.
Il contribuente che intende intraprendere la procedura, garantisce l’assenza di cause di inammissibilità alla domanda stessa nonché la veridicità e completezza delle informazioni.

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