Il ritorno dei cervelli

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Il ritorno dei cervelli

Viene definita dall’Agenzia delle entrate “Attrazione di capitale umano” ; si tratta di un tentativo di riportare i cosiddetti GRANDI CERVELLI in Italia: un incentivo rivolto a docenti e ricercatori, lavoratori “rimpatriati” e nuovi residenti, che avranno dei vantaggi fiscali se si trasferiscono nella nostra nazione.
  • RICERCATORI E DOCENTI
Hanno la possibilità di godere di una tassazione minima se soddisfano determinati requisiti quali ad esempio l’essere stati residenti all’estero in maniera non occasionale e il trasferimento della residenza fiscale, oltre che lo svolgimento di attività di docenza o ricerca, in Italia.
  • LAVORATORI “IMPATRIATI”
La tassazione viene effettuata sul 50% dell’ammontare in relazione ai redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo prodotti in Italia, se il lavoratore trasferisce la residenza nel territorio dello stato italiano.
  • NUOVI RESIDENTI
Le persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia potranno pagare un’imposta sostitutiva forfettaria dell’IRPEF sui redditi prodotti all’estero per una durata massima di 15 anni.

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